La Cappella della Madonna degli Eremiti a Castel di Sangro

Incastonata tra gli alberi del bosco di Scodanibbio, si trova la Cappella della Madonna degli Eremiti, un luogo di grande spiritualità e suggestione.

La cappella risale al XII secolo, e fu ricostruita dopo il terremoto del 1456. L’edificio è diviso in due parti: la cappella medievale, con arco ogivale come nartece e affreschi rinascimentali, e il santuario del XVIII secolo, con facciata a capanna ornata da portale e finestrone centrale.

L’interno del santuario è semplice e austero, con un altare posto verso Oriente, secondo il costume cristiano. Dietro l’altare si trova la statua lignea della Madonna degli Eremiti, risalente al XVII secolo.

La Cappella della Madonna degli Eremiti è legata a una leggenda secondo cui, in un tempo lontano, un eremita di nome Pietro del Morrone, futuro papa Celestino V, si ritirò in questo luogo per pregare e meditare.

Il santuario fu molto frequentato durante la grande stagione secolare della transumanza, lungo il tratturo che portava a Isernia e Napoli. Castel di Sangro era una delle stazioni principali per il collegamento dell’Abruzzo alla capitale del Regno, e la cappella era un luogo di sosta e di preghiera per i pastori e i loro animali.

Oggi, la Cappella della Madonna degli Eremiti è ancora un luogo di culto e di devozione per i fedeli di Castel di Sangro e dei paesi vicini. È anche un luogo di interesse storico e artistico, che merita di essere visitato.

Informazioni utili

  • La Cappella della Madonna degli Eremiti è aperta ai visitatori tutti i giorni.
  • Le messe si tengono regolarmente, e la cappella è spesso sede di eventi religiosi e culturali.
  • È facilmente accessibile dal centro di Castel di Sangro, seguendo la strada che porta al cimitero.

Aneddoti e curiosità

  • La Cappella della Madonna degli Eremiti è legata a una leggenda secondo cui, in un tempo lontano, un eremita di nome Pietro del Morrone, futuro papa Celestino V, si ritirò in questo luogo per pregare e meditare.
  • Nel 1928, durante dei lavori di restauro, furono rinvenuti dei resti di una necropoli medievale, che testimoniano l’uso della chiesa come cimitero.

Note

  • La Cappella della Madonna degli Eremiti è stata restaurata nel 1928 e nel 2000.
  • La statua lignea della Madonna degli Eremiti è stata restaurata nel 2010.